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Presentazione SIENA

Secondo un`antica leggenda Siena fu fondata da Aschio e Senio, figli di Remo (fratello di Romolo, mitico fondatore di Roma) sui tre colli che occupa tutt’oggi; altrettanto leggendaria è la sua fondazione da partedei Galli Senoni; è certo invece che in età imperiale era suddita di Roma con nome di Sena Julia . Nel 1147 la città, ormai ben avviata nel campo dei commerci, si liberò dal giogo feudale costituendosi in libero Comune. Ebbe allora inizio il suo periodo piu splendido, e più tormentato. Per tutto il XII e XIII secolo fu travagliata al suo interno da continue lotte tra fazioni per la conquista del potere; sul fronte esterno la continua, acerrima rivalità con la guelfa Firenze fece si che la ghibellina Siena si trovasse spesso in guerra, con vicende alterne. Nonostante ciò le grandi famiglie di mercanti e banchieri senesi prosperavano e facevano buoni affari in tutta Europa. Una battuta d'arresto si ebbe nella seconda metà del XIII secolo: nel 1260 Siena sconfisse Firenze a Montaperti ottenendo una momentanea supremazia ghibellina in Toscana, ma provocando anche la reazione del Papato che smise di ricorrere alle banche senesi e scomunicò la città. I senesi, preoccupati per la loro economia, si <<convertirono» (a parte alcune eccezioni) in guelfi, i commerci ripresero floridi e la pace regnò in Toscana fino alla peste e alla carestia della metà del '300, causa di nuova instabilità e diflicoltà economica. Alla fine del secolo divenne possesso dei Visconti, poi signoria di Pandolfo Petrucci; nel 1555, dopo un lungo assedio.

Fu assoggettata a Firenze. Oltre alle guerre e allo sviluppo economico, il Medioevo vide anche la fioritura di un‘eccezionale produzione artistica: la pittura elegante e raffinata di Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e dei Lorenzetti contendeva a Firenze il primato dell'arte gotica italiana. Oggi Siena è una città d’arte e cultura che conserva intatto 1’aspetto di un tempo; i suoi splendidi monumenti ne fanno una delle più belle città d’Italia. Tra le specialità senesi sono da ricordare il dolce e saporito panforte, i ricciarrelli (biscotti di pasta di mandorle), i salumi, l'olio d'oliva e i vini dei colli del Chianti. Ogni anno, il 2 luglio e il 16 agosto la piazza del Campo si anima per una delle piu famose manifestazioni folkloristiche; il Palio. Il Palio è una festa di origine medievale che dura giorni e giorni, innescando la rivalità tra le 17 contrade cittadine; la manifestazione comprende sfilate in costume, esibizioni di sbandieratori, ma soprattutto una corsa a cavallo, drammatica, intensa e brevissima, che non esclude scorrettezze, corruzioni e cadute rovinose. Da ricordare infine, tra le molte istituzioni culturali, l'Accademia Musicale Chigiana, di fama internazionale; l'Accademia ogni anno organizza concerti da camera e sinfonici che animano, nelle calde serate estive, le piazze, le chiese e i teatri senesi.